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Prima la grappa, poi il whisky e presto il rum

La famiglia Leimgruber gestisce la distilleria St. Urban a Cornaiano dal 2008.

Tale padre tale figlio: alla distilleria St. Urban di Cornaiano, questo vale per la passione per la distillazione e per il desiderio di nuove creazioni. Nel 2008, il mastro distillatore Erwin Leimgruber ha iniziato a produrre grappe, acquaviti di frutta e bacche, liquori e distillati. Questa gamma rappresenta ancora circa l'80% della produzione annuale di 8000 bottiglie.
"Poi viene il gin, che nel 2020 è stato premiato a Londra come 'Best Italian Classic Gin'", afferma fiducioso Leimgruber. Tali riconoscimenti non sono decisivi per le vendite, "ma sono utili", sa il mastro distillatore, e dopo tutto i media amano cogliere i premi e le curiosità.

È stato così anche quando l'enologo a tempo pieno ha iniziato a produrre un whisky altoatesino nel 2016. Questo è ora in vendita e le due botti iniziali sono diventate sei. L'ultimo progetto, tuttavia, è quello del figlio Felix, che ha completato la sua formazione come distillatore in Germania e si è cimentato nella produzione di rum dalla melassa di canna da zucchero del Nicaragua. La commercializzazione è prevista per il 2023 e fino ad allora riposerà in botti di moscato rosa.
Per i Leimgruber, produrre solo prodotti convenzionali non è sufficiente; affidarsi solo al tradizionale è troppo riduttivo. Lo sostiene anche la moglie e madre Rosi, che si occupa dello spaccio aziendale, del design e del marketing.